– Matti.. – mh.. – ti stacchi? – no. – Mattia .. Si stacca dalle mie labbra,mi guarda. – che è ? Gli faccio cenno di fronte a noi,in alto c’è una delle telecamere del giardino,sopra al lampione. – dici che è accesa anche a quest’ora? – potrebbe.. Mi alzo di scatto,comincio a camminare nervosamente,giro in tondo nel giardino,si alza anche lui ma non mi segue,rimane lì dietro di me a osservare il mio percorso strano e nevrotico. – Emma che te prende ? – non dovevamo.. – per le telecamere ? – per tutto – per il principino ? – non scherzare,poi anche te hai a casa una ragazza,ignara di tutto. – Emma ma che so ste paranoie?ci siamo baciati,avevamo voglia di farlo e l’abbiamo fatto,qual’é il problema ? – c’è ne sono tanti di problemi Mattia…scusami,vado a dormire . Mi segue con lo sguardo, esterrefatto,sorpreso,sbuffa,poi mi segue,mi prende da un braccio cercando di non farmi entrare in casa. – guardami Emma! Lo guardo con fatica,sto cercando di essere estranea,sto cercando di trovare una freddezza che 5 minuti fa non ho avuto . – devo andare a dormire,ed anche tu,é tardi Mattia,ci vediamo domani mattina . Molla il mio braccio mentre io rientro in casa,attraverso la cucina e poi entro in camera delle ragazze cercando di non far rumore ,lascio socchiusa la porta come l’ho trovata e comincio a spogliarmi per poi infilare il pigiama che le ragazze mi hanno lasciato poggiato sul letto.Sono in reggiseno quando sento dei rumori sull’uscio della porta ,é Mattia che é rientrato subito dopo di me,e che mi chiama a bassa voce : – Emma vieni qua..te devo dí solo una cosa..poi giuro,ti lascio in pace . Mi infilo in fretta il pigiama,la camera non é completamente al buio,fra gli infrarossi delle telecamere e la porta aperta per metà c’è molta penombra.Decido di seguirlo ,in fondo non è giusto che me ne scappo così lasciandolo come un coglione. Mi fa cenno di seguirlo fuori in giardino,ma lateralmente.Comincia a parlare a voce bassa: – ho scoperto che in questo angolino le telecamere non arrivano,voglio solo parlare Emma,non farmi andare a dormí così.. (Continua giù)

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– mh..
– ti stacchi?
– no.
– Mattia ..
Si stacca dalle mie labbra,mi guarda.
– che è ?
Gli faccio cenno di fronte a noi,in alto c’è una delle telecamere del giardino,sopra al lampione.
– dici che è accesa anche a quest’ora?
– potrebbe..
Mi alzo di scatto,comincio a camminare nervosamente,giro in tondo nel giardino,si alza anche lui ma non mi segue,rimane lì dietro di me a osservare il mio percorso strano e nevrotico.
– Emma che te prende ?
– non dovevamo..
– per le telecamere ?
– per tutto – per il principino ?
– non scherzare,poi anche te hai a casa una ragazza,ignara di tutto.
– Emma ma che so ste paranoie?ci siamo baciati,avevamo voglia di farlo e l’abbiamo fatto,qual’é il problema ?
– c’è ne sono tanti di problemi Mattia…scusami,vado a dormire .
Mi segue con lo sguardo, esterrefatto,sorpreso,sbuffa,poi mi segue,mi prende da un braccio cercando di non farmi entrare in casa.
– guardami Emma!
Lo guardo con fatica,sto cercando di essere estranea,sto cercando di trovare una freddezza che 5 minuti fa non ho avuto .
– devo andare a dormire,ed anche tu,é tardi Mattia,ci vediamo domani mattina .
Molla il mio braccio mentre io rientro in casa,attraverso la cucina e poi entro in camera delle ragazze cercando di non far rumore ,lascio socchiusa la porta come l’ho trovata e comincio a spogliarmi per poi infilare il pigiama che le ragazze mi hanno lasciato poggiato sul letto.Sono in reggiseno quando sento dei rumori sull’uscio della porta ,é Mattia che é rientrato subito dopo di me,e che mi chiama a bassa voce : – Emma vieni qua..te devo dí solo una cosa..poi giuro,ti lascio in pace .
Mi infilo in fretta il pigiama,la camera non é completamente al buio,fra gli infrarossi delle telecamere e la porta aperta per metà c’è molta penombra.Decido di seguirlo ,in fondo non è giusto che me ne scappo così lasciandolo come un coglione. Mi fa cenno di seguirlo fuori in giardino,ma lateralmente.Comincia a parlare a voce bassa:
– ho scoperto che in questo angolino le telecamere non arrivano,voglio solo parlare Emma,non farmi andare a dormí così..
(Continua giù)”.